PDF: Nasce il coordinamento Toscana!

di Ester Corona

Fatti non foste a viver come bruti

Dante Alighieri, Inferno Canto XXVI, Ulisse

Tutto è nato da un’amicizia, o meglio, tutto è nato a Norcia, quando quest’estate, prima del terremoto che ha devastato il nostro centro Italia, ho incontrato alcuni amici. Da poco era passata l’intensa attività politica che mi aveva impegnato per il mio municipio e per Mario Adinolfi sindaco al Comune di Roma, così a tutti quelli che mi chiedevano “come va?” raccontavo la mia avventura nel Popolo della Famiglia. L’entusiasmo dei miei racconti è stato raccolto da Ginevra, medico che vive a Siena e che curiosa di sapere tutto sul Gender mi ha chiesto aiuto per organizzare un evento con l’Avv. Gianfranco Amato.

A partire dal 5 ottobre abbiamo organizzato oltre 6 incontri dove il nostro Segretario Nazionale è stato accolto a Foiano, Siena, Poggibonsi, Arezzo e Pratovecchio, fino alla giornata memorabile di ieri dove a Pisa si è riunito il coordinamento Toscano sotto la custodia del nostro Pastore Don Francesco Capolupo. In molti hanno accolto l’invito di riunirci:  Marco da Assisi, Elena, Davi col papà Maurizio e la sua famiglia da Poggibonsi, Stefano e Vittoria da Forte dei Marmi, Roberto, Alessandra, Riccardo, Lucia, Giuseppe, Monica, Andrea e Alessandro da Pisa, Vito con sua moglie da Colle Val d’Elsa, Ginevra da Siena, Roberto da Firenze, Ruggero, Silvia, Gabriella e Fabio da Arezzo, e altri  per raccontare le proprie esperienze nel Popolo della Famiglia e per cercare attraverso le parole dell’Avv. Gianfranco Amato di trovare un metodo collaborativo per continuare la presenza sul territorio.

Abbiamo ribadito che il Popolo della Famiglia nasce su aggregazione totalmente spontanea e che ogni partecipante può essere protagonista nella realtà in cui vive attraverso la condivisione dei valori antropologici non negoziabili come da programma del Popolo della Famiglia. E’ stato ricordato che il programma del partito, attraverso i 26 punti tratti dalla Dottrina Sociale della Chiesa, comprende tutte le argomentazioni sociali che necessitano al nostro Paese dall’Ecologia all’Urbanistica, dalla Sanità al Lavoro, dall’Economia all’Immigrazione il tutto filtrato attraverso l’interesse primario a tutela della Famiglia (che come diceva San Giovanni Paolo II è il prisma con cui si vede la società attraverso tutte le sue sfaccettature).

Abbiamo ripercorso le tappe storiche che hanno portato alla nascita del Popolo della Famiglia, come frutto generato dall’indimenticabile esperienza dei due Family Day romani del 20 giugno 2015 e del 30 gennaio 2016. Abbiamo fatto memoria delle ragioni ultime che hanno spinto gli uomini e le donne del Circo Massimo a mobilitarsi nella meravigliosa avventura del Popolo della Famiglia. Un’avventura che mi ha immerso dentro una vita densa di significato, dove delle persone (ma a questo punto si può parlare veramente di Popolo) con esperienze diverse avevano come punto d’incontro il bene comune e la salvaguardia della Famiglia contro un mondo che annienta l’umano.

Tornando a casa mi sono venute in mente le parole di un intervento del nostro Segretario Nazionale pubblicato su “La Croce” dell’11 maggio 2016: «Se Dio ci sta facendo vivere questa particolare esperienza è per un compito più grande, per un’avventura più grande: cioè per una storia, per partecipare a costruire una storia. Solo per questo siamo stati chiamati, con i limiti e i talenti che la Provvidenza ci ha affidati. A ciascuno di noi, singolarmente e personalmente è stato assegnato questo compito, perché ciascuno di noi, singolarmente e personalmente possa partecipare a cambiare il mondo con il proprio volto! Per meno di questo non vale la pena combattere».

Il momento più solenne e toccante della giornata pisana lo abbiamo vissuto durante la Santa Messa, quando Don Francesco prima della benedizione finale ha posto il Popolo della Famiglia e il suo Segretario Nazionale sotto la protezione della Madonna e del suo sposo Giuseppe, e ha invitato tutti i fedeli a pregare per l’attività di questo prezioso movimento.

 

 

 

Per partecipare al lavoro di coordinamento del Popolo della Famiglia – Toscana potete scrivere a:

popolodellafamiglia.toscana@gmail.com

e seguire le informazioni pubblicate sulla pagina Facebook ufficiale.